Nato a Padova nel 1901, frequanta la scuola fino al ginnasio. A 16 anni, trasferitosi con la famiglia a Milano, si impegna politicamente con i giovani socialisti; nel 1921, con la maggioranza di questi, passa alla federazione giovanile del Partito comunista d'Italia. Tornato a Padova, nel 1922 diviene segretario della federazione giovanile locale. Nel 1924 è incaricato del coordinamento delle Tre Venezie. Nel 1926 viene arrestato per attività "sovversiva" e poi condannato al massimo della pena. Viene liberato nel 1934 ma solo nel 1941 riesce a trovare un'occupazione regolare. Nel periodo della resistenza opera attivamente in Alto Adige e in Lombardia. Dopo la liberazionme è segretario della federazione comunista di Trento, poi quella di Treviso e, infine, di Bolzano. Nel 1950 entra nell'apparato del Comitato Centrale con il delicato incarico della formazione dei quadri del Partito nelle scuole centrali. Membro della Commissione nazionale scuole della CGIL. Tornato a Padova alla fine del 1965, è membro della Commissione di controllo che lascia per dedicarsi interamente all'organizzazione sindacale dei pensionati, abbandonata nel 1973 per motivi di salute.

162 fascicoli in buste nn. 1-25